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5 Libri

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Phedefico
view post Posted on 29/6/2008, 12:51




Prendo spunto da un blog di una mia cara amica in cui ogni partecipante cita le cinque canzoni, i cinque libri e i cinque film che per un motivo o per un altro ci hanno influenzato o colpito.... Un modo per conoscere e per conoscersi....oh...scusate....un attacco di marzullite..... Se vi va, comincio io con i 5 Libri:

Il ritratto di Dorian Gray (Oscar Wilde)
"...Io diventerò vecchio, brutto, ignobile, e questa pittura rimarrà sempre giovane... Oh se potesse avvenire il contrario! Se potessi, io, restare sempre giovane e invecchiasse invece la pittura! Per questo sarei pronto a dare qualsiasi cosa..." Una delle mie prime letture "volontarie", ripresa più volte nel corso degli anni... Non so dare motivazioni, forse è proprio un fatto affettivo; L'ho trovato meraviglioso a tredici anni... E come i primi innamoramenti ha qualcosa di perfetto e irripetibile...

Cecità (Josè Saramago)
In una città qualunque, in un giorno qualunqe, un uomo qualunque perde improvvisamente la vista. Ciò che d'ora in poi gli occhi dell'uomo vedranno non sarà il buio, così come immagineremmo lo stato di cecità, ma sarà un accecante bianco latte. Presto tutta la popolazione ne rimarrà contagiata... Grande metafora sull'uomo, sulla sua presunta superiorità rispetto alle "bestie", un ritorno allo stato primitivo, la cecità per tornare a vedere... Un romanzo narrato con grande poesia ma anche con un brutale realismo: sono riuscito anche a sentire il puzzo della città in degrado...

Narciso e Boccadoro (Hermann Hesse)
Due creature così diverse, così opposte da essere imprescindibili l'una dall'altra.... Le loro strade si divideranno presto, percorreranno vite opposte, tutti e due alla ricerca della propria verità: Narciso decide di cercarla non uscendo mai dal suo monastero, Boccadoro farà sua ogni esperienza in un continuo peregrinare... Ma la verità non stà da una sola parte, spirito e carne dovrebbero convivere nel giusto equilibrio... Bellissimi personaggi. Ho concluso il romanzo innamorato di Boccadoro....

Fahrenheit 451 (Ray Bradbury)
Un ipotetico futuro completamente dominato dall'immagine come unico mezzo di comunicazione. In questo mondo è proibita la lettura e il "libro" diventa l'oggetto proibito da distruggere. Il compito spetta ai vigili del fuoco, che non servono più a spegnere incendi, bensì ad appiccarli... Poi c'è sempre il "diverso", quello che sente di doversi ribellare a un sistema che vuol rendere il mondo un ambiente totalmente asettico, vaccinato... Una notte, mentre la moglie dorme, alla luce fioca della cucina, Guy Montag, vigile del fuoco, apre un libro e comincia a leggere....

Il Conte di Montecristo (Alexandre Dumas)
La storia di Edmond Dantès, rinchiuso ingiustamente nelle prigioni del Castello d'If, dato per morto dall'amata Mercédès... poi la fuga, il travestimento, la vendetta.... Come divorare mille pagine in una settimana... La lettura come puro piacere...

a breve i 5 film e le 5 canzoni
 
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DrSeth
view post Posted on 30/6/2008, 10:49




Bella questa idea!

5 Libri
G. Flaubert: Madame Bovary.
C. Baudelaire. I fiori del male.
L. Pirandello. Novelle per un anno
G. Testori. Tre Lai
P. V. Tondelli. Altri libertini.

Edited by DrSeth - 4/7/2008, 14:16
 
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Phedefico
view post Posted on 30/6/2008, 12:22




CITAZIONE (DrSeth @ 30/6/2008, 11:49)
G. Flaubert: Madame Bovary.

Questo romanzo l'ho cominciato tre volte... e per tre volte l'ho abbandonato a metà... penso che non riuscirò mai a leggerlo :(

DrSeth, i 5 film e le 5 canzoni avremmo dovuto citarli in un altro topic... ma fa lo stesso ;) :D Tra l'alto hai menzionato Mia Martini che è la mia cantante preferita...ma ne discuteremo altrove
 
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ladyj.
view post Posted on 2/7/2008, 08:39




5 libri da menzionare?difficilissimo per chi ama leggere come me!!!! :woot:
ci provo!! ;)

1. Il Ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
2. Il Codice da Vinci di Dan Brown
3. Tutti i racconti su Sherlock Holmes di Conan Doyle ( e' un solo volume.. :D )
4. I Misteri dell' Antico Egitto ( non ricordo l'autore :blink: )
5. I Kennedy di Gianni Bisiach
 
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DrSeth
view post Posted on 4/7/2008, 13:29




CITAZIONE (Phedefico @ 30/6/2008, 13:22)
CITAZIONE (DrSeth @ 30/6/2008, 11:49)
G. Flaubert: Madame Bovary.

Questo romanzo l'ho cominciato tre volte... e per tre volte l'ho abbandonato a metà... penso che non riuscirò mai a leggerlo :(

DrSeth, i 5 film e le 5 canzoni avremmo dovuto citarli in un altro topic... ma fa lo stesso ;) :D Tra l'alto hai menzionato Mia Martini che è la mia cantante preferita...ma ne discuteremo altrove

Modificato messaggio, scusate la foga...probabilmente poi cambierò le opere citate, anche perchè 5 è veramente un pugnetto piccolissimo di titoli. Già i libri vorrei cambiarne, aggiungerne, appena scritti questi... :unsure:
Credo che ogni cosa bella ci venga incontro (non di fronte, ma di spalle, come l'Angelus Novus di Benjamin) e che possa essere un incontro "ripetibile", ma che se ci trova nel momento giusto diventa unico: ci sentiamo nel posto giusto, quasi a casa (tipo Dorothy nel Mago di Oz).
Quindi a volte è una fortuna mancare questo incontro, con un libro una musica un'immagine una persona - così che questo avviene incastonandosi nelle nostre giornate con un senso specifico e puntuale, capace di farci dire: ma fino ad ora, perchè non l'h incontrato-a?
Sdolcinato, vero? :wub:
Madame Bovary per me è l'inizio della scoperta non solo dellaletteratura, ma anche della scrittura. Direi che è la data di nascita del mio rapporto vivo con i libri, da leggere e da fare-rifare. Ed è anche il momento in cui scopro che un personaggio "negativo" può meritare tutto l'amore e la pietà del lettore, grazie al semplice uso di parole. Potenti, vero, questi serpentelli di lettere messe in fila?
 
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amelie1076
view post Posted on 4/7/2008, 14:18




Sono d'accordo con Seth, 5 è un numero limitatissimo di libri (perchè proprio 5, Fede?).
Vi do i miei 5 titoli di questi ultimi anni, ma ce ne sarebbero tanti altri!
1. Fallaci, "Lettera a un bambino mai nato";
2. Anna Frank, "Diario";
3. Delerm, "La prima sorsata di birra";
4. Mastracola, "Che animale sei?"
5. Colette Nys Mazure, "Celebrazione del quotidiano"
 
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Phedefico
view post Posted on 4/7/2008, 17:22




CITAZIONE (amelie1076 @ 4/7/2008, 15:18)
Sono d'accordo con Seth, 5 è un numero limitatissimo di libri (perchè proprio 5, Fede?).

5? così... per fare una scelta... Certo, 5 è un numero troppo limitato... ma infatti ho chiesto di citare quelli più importanti, quelli che in qualche modo ti hanno segnato, quelli che porteresti su un'isola deserta se ti venisse proposto..
CITAZIONE (amelie1076 @ 4/7/2008, 15:18)
1. Fallaci, "Lettera a un bambino mai nato";

Bello questo libro, lo rileggo sempre volentieri... un tema difficile da affrontare, ancora più attuale di quando è stato scritto... Avevo pensato anch'io ad inserirlo nella lista; mi ha insegnato a guardare le cose da più punti di vista...è difficile prendere una decisione e nel caso specifico (quello dell'aborto) penso che non dovrebbe nemmeno spettarci, qualunque essa sia...

CITAZIONE (DrSeth @ 4/7/2008, 14:29)
Potenti, vero, questi serpentelli di lettere messe in fila?

Hai proprio ragione, è sorprendente vedere ciò che uno scrittore riesca a fare con le parole... Mi capita spesso, leggendo, di riconoscere sensazioni, stati d'animo già vissuti, descritti talmente tanto bene da farmi chiedere il perchè non riesca anch'io a esprimerli con i soliti termini!!!... :angry: Ci sono delle frasi che ti calzano a pennello, sono già lì bell'e pronte per farle proprie... Lo so, è una cosa stupida, ma la scrittura è una forma d'arte che invidio a chi la possiede...
 
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ladyj.
view post Posted on 8/7/2008, 11:48




CITAZIONE (amelie1076 @ 4/7/2008, 15:18)
Sono d'accordo con Seth, 5 è un numero limitatissimo di libri (perchè proprio 5, Fede?).
Vi do i miei 5 titoli di questi ultimi anni, ma ce ne sarebbero tanti altri!
1. Fallaci, "Lettera a un bambino mai nato";
2. Anna Frank, "Diario";
3. Delerm, "La prima sorsata di birra";
4. Mastracola, "Che animale sei?"
5. Colette Nys Mazure, "Celebrazione del quotidiano"

il libro della Fallaci non l'ho mai letto.
dicono che sia un bel libro.
l'aborto e' un 'argomento cosi difficile ed ampio, nessuno dovrebbe mai giudicare le motivazioni che inducono una persona a scegliere questa strada.
le storie sono tutte diverse e complesse, ti cambiano la vita e ti lasciano un vuoto incolmabile.
 
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Phedefico
view post Posted on 8/7/2008, 12:42




CITAZIONE (ladyj. @ 8/7/2008, 12:48)
CITAZIONE (amelie1076 @ 4/7/2008, 15:18)
Sono d'accordo con Seth, 5 è un numero limitatissimo di libri (perchè proprio 5, Fede?).
Vi do i miei 5 titoli di questi ultimi anni, ma ce ne sarebbero tanti altri!
1. Fallaci, "Lettera a un bambino mai nato";
2. Anna Frank, "Diario";
3. Delerm, "La prima sorsata di birra";
4. Mastracola, "Che animale sei?"
5. Colette Nys Mazure, "Celebrazione del quotidiano"

il libro della Fallaci non l'ho mai letto.
dicono che sia un bel libro.
l'aborto e' un 'argomento cosi difficile ed ampio, nessuno dovrebbe mai giudicare le motivazioni che inducono una persona a scegliere questa strada.
le storie sono tutte diverse e complesse, ti cambiano la vita e ti lasciano un vuoto incolmabile.

Difatti il libro della Fallaci è bello per questo, perchè non giudica e non prende mai posizione... E' scritto davvero bene
 
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DrSeth
view post Posted on 8/7/2008, 14:09




Lettere a un bambino mai nato.

Non so se la pietà sia la parola giusta, ma credo che in questo libro - letto tanto tanto tempo fa - si debba separare l'argomento (un pò trattato in modo strumentale, se si vuole, considerato il contesto dell'uscita e la personalità dell'attirce) da quello che è il miracolo dello scrittore nei confronti dei suoi personaggi. Forse nel 900, dopo alcuni romanzi estremi, lo statuto ontologico del personaggio è rimesso in discussione, superando psicologismi e rilievi autobiografici. Senza voler fare il prof: usare un personaggio come Maschera, forse, nel libro della Fallaci può essere un limite. E non vuol dire identificare punti di vista scrittore-personaggio, o elementi personali, ma la protagonista del Libro - umanissima, dolente, commovente - sembra essere un pò uno strumento di una tesi (sulla quale non mi soffermo). Spero di essermi spiegato! Mi sembra l'esatto opposto di Madame Bovary, anche se può sembrare comune la sospensione del giudizio: in Falubert, abbiamo la pietà di chi accetta completamente la metamorfosi nel perosnaggio (Falubert sarebbe potuto essere una fedele e morigerata mogliettina) mentre non mi sembra possibile il percorso inverso per la Fallaci. Sul concetto di Metamorfosi e la pietà di chi scrive posterò prima o poi un pezzo di un saggio fondamntale di Canetti IL MESTIERE DELLO SCRITTORE in relazione alla professione tanto umana e complessa che svolge anche la nostra Jessica Flet.cher.
 
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pemmymainecoon
view post Posted on 7/11/2011, 17:29




In effetti solo 5 libri sono un po' ardui da scegliere per me...
Ne sceglierò uno per ciascuno dei miei autori preferiti, non in rigoroso ordine di preferenza...


Il gatto meccanico (Torey Hayden)
Dieci Piccoli Indiani (Agatha Christie)
In uno specchio un enigma ( Jostein Gaarder)
Il piccolo Principe (Antoine de Saint-Exupéry)
Il Diario di Anna Frank a pari merito (ma di differentissimo genere) con La mia famiglia ed altri animali (Gerald Durrel)

 
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10 replies since 29/6/2008, 12:51   78 views
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